Oggi sono 4 anni, 4 stramaledetti anni.

Ci sarebbero tantissime cose da dire: il mix di sensazioni che accompagna questo giorno è diverso ma non meno intenso da quello di 4 anni fa.

Cara mamma, non so se saresti orgogliosa dell’uomo che oramai sono diventato, delle scelte che ho fatto e di quelle che farò.

So però che saresti al mio fianco nei momenti difficili e pronta a gioire in quelli belli.

Ti penso sempre: quando arriva qualche bel voto pronta a darmi addosso per la fatica che ho fatto io, quando arrivano le foto dei tuoi nipoti e ti vedo tutta orgogliosa e tronfia a raccontare le loro gesta, quando avrei qualche casino da raccontarti o qualche bella notizia da darti.

Mi immagino le telefonate per sapere come va, le schiscette che mi faresti arrivare in qualche modo per paura che ti muoia di fame 🙂

Ti penso quando cucino, quando bevo il caffè e anche quando mi occupo della piantina che ci han regalato.

Ti ho pensato ieri, quando ero a messa e il Don ci ha chiesto di pregare per Ebe.

Cazzo se ti ho pensato: ho pensato al giorno del tuo funerale, a quanto avrei voluto che quelle parole e quelle lacrime non fossero per te.

E invece, come non manco mai di dire quando parlo di te:ci hai proprio fatto uno scherzo del cazzo.

Anche quest’anno, purtroppo:

Ciao Mamma!